Adulti e anziani

Servizi educativi e di psicomotricità presso Centri Diurni Integrati (CDI)

Il centro diurno integrato è un servizio semi residenziale che ospita anziani che necessitano di assistenza sanitaria e interventi di natura riabilitativa e sociale; questa unità di offerta vuole favorire la permanenza al proprio domicilio e prevenire il ricorso improprio alle strutture residenziali.
Dal 2001 la Cooperativa progetta, organizza e gestisce interventi educativi e di psicomotricità presso il centro diurno integrato della Fondazione “G. Prina” di Erba e della RSA “Don Allievi” di Alzate Brianza. Attraverso un’équipe di educatori e psicomotricisti la Cooperativa propone attività diversificate e differenziate nell’area motoria/psicomotoria, musicale, cognitiva, ludica, ricreativa e manuale (giochi di gruppo, giochi cognitivi, musica/canto, uscite, feste, laboratori, psicomotricità, cineforum)
  • A chi è rivolto

    Ad anziani fragili o soli, parzialmente autosufficienti o non auto sufficienti, affetti da patologie legate all’invecchiamento, neurodegenerative (demenza/Parkinson) o psichiatriche.

  • Professionalità impiegate

    Educatori professionali, psicomotricista.

  • Come lavoriamo

    L’èquipe della cooperativa lavora in stretto raccordo con il personale socio-sanitario in un’ottica multidisciplinare; le attività e i contenuti degli interventi sono personalizzati sulla base della conoscenza dell’anziano coinvolto rispettandone la volontà, la storia, i bisogni, le necessità, le aspettative e le scelte. L’èquipe interviene coinvolgendo direttamente i familiari curanti e il nucleo familiare in fase di programmazione e di definizione del progetto individualizzato.

  • Come si accede

    Contattando direttamente i centri accreditati e presentando la documentazione socio-sanitaria richiesta (scaricabile dal sito degli enti); l’ammissione al servizio è di competenza del medico referente.

  • Costi

    Le attività educative e psicomotorie sono comprese nella retta giornaliera che varia dai 25 ai 30 euro escluso il costo del trasporto se richiesto dal familiare e organizzato dal servizio.

  • Per maggiori informazioni

    Beatrice Ricci, responsabile area fragilità e coordinatrice al n. 031/715310
    Oppure inviare una mail a: info@progettosociale.it specificando i propri contatti anche telefonici.