Segnalazione di condotte illecite

Il decreto legislativo n. 24/2023, in vigore da marzo 2023, disciplina le norme di tutela delle persone che effettuano segnalazioni relativi a violazioni di norme nazionali o dell’Unione Europea.

Con il termine whistleblowing si intende la comunicazione spontanea da parte di un soggetto “segnalante” di un illecito o di un’irregolarità commessa all’interno di un ente o di un’azienda, del quale sia stato testimone nell’esercizio delle proprie funzioni. 

Il segnalante può essere un soggetto interno all’organizzazione (lavoratore, collaboratore, volontario …)  o un soggetto esterno (utente, cliente, fornitore ..).

Le nuove disposizioni prevedono di tutelare i soggetti che intendano segnalare eventuali illeciti, in modo che non debbano temere conseguenze pregiudizievoli nei propri confronti.

COSA SI PUÒ SEGNALARE

Possono essere segnalate condotte illecite, comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato, tra cui:

• illeciti che rientrano nell’ambito di applicazione previsti dal decreto legislativo in oggetto relativi ai seguenti settori: appalti pubblici; servizi, prodotti e mercati finanziari e prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo; tutela dell’ambiente; salute pubblica; protezione dei consumatori; tutela della vita privata e protezione dei dati personali e sicurezza delle reti e dei sistemi informativi; 
• illeciti amministrativi, contabili, civili o penali;
• commissione di reati rilevanti ai sensi del Decreto Legislativo 231/2001 oppure mancata osservanza dei presidi di controllo previsti dai modelli 231;
• atti od omissioni che ledono gli interessi finanziari dell’Unione, o riguardanti il mercato interno, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato
• attività illecite non ancora compiute, ma che il segnalatore ritenga ragionevolmente possano verificarsi in presenza di elementi concreti, precisi e concordanti.

COSA NON PUÒ ESSERE OGGETTO DI SEGNALAZIONE: 

le contestazioni, rivendicazioni o richieste legate a un interesse di carattere personale della persona segnalante o della persona che ha sporto una denuncia all’Autorità giudiziaria o tributaria che attengono esclusivamente ai propri rapporti individuali di lavoro o di impiego pubblico, ovvero inerenti ai propri rapporti di lavoro o di impiego pubblico con le figure gerarchicamente sovraordinate; 

le segnalazioni di violazioni laddove già disciplinate in via obbligatoria dagli atti dell’Unione europea o nazionali indicati nella parte II dell’allegato al decreto ovvero da quelli nazionali che costituiscono attuazione degli atti dell’Unione europea indicati nella parte II dell’allegato alla direttiva (UE) 2019/1937, seppur non indicati nella parte II dell’allegato al decreto; 

le segnalazioni di violazioni in materia di sicurezza nazionale, nonché di appalti relativi ad aspetti di difesa o di sicurezza nazionale, a meno che tali aspetti rientrino nel diritto derivato pertinente dell’Unione europea. 

La Cooperativa Progetto Sociale, in conformità alla normativa, ha predisposto una specifica procedura con la quale sono state stabilite le seguenti modalità di invio delle segnalazioni:

• attraverso il link https://progettosociale.whistletech.online che collega ad una piattaforma informatica che permette di effettuare segnalazioni anche in forma anonima con garanzia di riservatezza attraverso misure tecniche idonee ad assicurarne la massima tutela. 
  Coloro che utilizzeranno questo canale potranno inoltrare la segnalazione compilando i campi predisposti o lasciando un messaggio vocale. Al termine della segnalazione la piattaforma genera un codice unico a 16 cifre che potrà in seguito essere utilizzato dal segnalante per accedere al medesimo link, visionare lo stato di lavorazione della propria segnalazione e dialogare con il Comitato appositamente nominato.
• tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo: Comitato Whistleblowing – Cooperativa Sociale PROGETTO SOCIALE s.c. Via degli Arconi, 73 – 22063 Cantù (CO). Per una maggiore garanzia di riservatezza, si suggerisce di inserire la lettera in una busta chiusa recante la dicitura “Riservata” a sua volta inserita in una busta con l’indirizzo. In caso di segnalazione svolta in forma anonima, la raccomandata può essere inviata tramite un’altra persona. 

Le segnalazioni verranno visionate e gestite solo da persone appositamente formate e incaricate, secondo la procedura aziendale. 

Si invitano i segnalanti a prenderne attentamente visione. 

Scarica e leggi la procedura aziendale sulle segnalazioni di illeciti

Scarica l’informativa relativa alla privacy per il segnalante/whistleblower