Centro per la famiglia

Attività di supporto e sostegno ai familiari/caregiver

Sportello telefonico e di ascolto finalizzato all’informazione sui servizi e opportunità offerte dal territorio, contributi e voucher da misure regionali, accesso ai servizi specialistici; lo sportello garantisce inoltre l’accoglienza e una prima risposta ai bisogni legati all’assistenza quotidiana della persona affetta da demenza senile e alle richieste di supporto dei familiari curanti.
Lo sportello favorisce anche il contatto con la psicologa o l’educatrice professionale in caso di particolari necessità da parte del familiare, del caregiver e dell’assistente familiare. A seguito del primo contatto, vengono organizzati colloqui in sede o visite domiciliari di conoscenza finalizzate ad una prima valutazione del bisogno e all’orientamento a servizi territoriali (es. SAD comunale, sportello badanti, centri diurni, interventi domiciliari educativi, spazi aggregativi). Lo sportello fornisce informazioni e orientamento anche ad operatori dei servizi o referenti di associazioni territoriali.
  • A chi è rivolto

    Ai caregiver formali e informali che assistono persone affette da demenza o declino cognitivo indotto dalla presenza di altre patologie (malattia psichiatrica, ictus, Parkinson, patologie cardio vascolari); agli operatori e associazioni del territorio.

  • Professionalità impiegate

    Responsabile e collaboratore d’area.

  • Come lavoriamo

    Attraverso l’ascolto, l’orientamento e l’informazione affianchiamo e supportiamo i familiari fortemente gravati in termini di tempo ed energie dall’assistenza quotidiana al proprio caro; crediamo che l’ascolto, il confronto e la condivisione siano strumenti fondamentali per sostenere il familiare nell’individuare ed utilizzare le proprie risorse di cura e resilienza.

  • Come si accede

    Contattando direttamente la Cooperativa tramite telefono fisso, di reperibilità o mail.

  • Costi

    Lo sportello telefonico è gratuito; il colloquio e la visita domiciliare ha un costo che può essere ridotto o calmierato sulla base di eventuali finanziamenti.

  • Per maggiori informazioni

    Beatrice Ricci, responsabile area fragilità; Laura Longoni, collaboratrice d’area al n. 031/715310
    Oppure inviare una mail a: info@progettosociale.it specificando i propri contatti anche telefonici.