Uomini dai 20 ai 60 anni in situazione di fragilità economica, sociale e lavorativa.
Gli appartamenti possono ospitare dalle 3 alle 5 persone.
Responsabile d’area, coordinatore, assistente sociale e tutor educativi.
L’obiettivo è sostenere ed accompagnare gli ospiti nel percorso verso l’autonomia attraverso la sperimentazione di una convivenza educante. Le visite dei tutor educativi sono finalizzate a promuovere, facilitare e monitorare le competenze legate allo sviluppo di alcune autonomie e alla gestione della quotidianità, alla cura della casa, al rispetto di appuntamenti, visite, scadenze, al mantenimento del lavoro o alla ricerca di un’occupazione, alla capacità di risparmiare, ai momenti di socializzazione esterna, alla gestione del denaro, all’apprendimento di nuove abilità di convivenza, al reperimento di una nuova abitazione.
L’accesso al Servizio può avvenire attraverso la segnalazione dei Servizi Sociali o direttamente dalla persona. Al momento dell’accesso si sottoscrive il patto di ospitalità e il regolamento che prevedono: il contributo economico per il sostegno delle spese domestiche, l’impegno nella gestione dell’appartamento, la condivisione di regole e le cause di interruzione del progetto. La persona, inoltre, non deve avere disabilità motorie (gli appartamenti non sono a piano terra e non vi è l’ascensore), deve presentare il certificato del casellario giudiziale e non avere carichi pendenti, avere un contratto di lavoro (o un garante dell’affitto); avere tampone negativo (in caso di emergenza sanitaria).
La retta mensile varia da 250 a 350 euro; al momento dell’ingresso viene richiesta una caparra pari ad una mensilità.
Beatrice Ricci, Responsabile d’area; Laura Longoni, collaboratrice d’area al n. 031/715310. Oppure inviare una mail a: info@progettosociale.it specificando i propri contatti anche telefonici.
Via degli Arconi, 73
22063 – Cantù (CO)
P.IVA 00803810134
progetto@pec.progettosociale.it
Tel: +39 031 71 53 10
Fax: +39 031 71 51 60